RICERCA
Nel lungo viaggio di una vita spesa tra studio della tradizione, ore di lavoro in laboratorio e in cantiere, con l’umiltà dell’artigiano il cui occhio esperto sa vedere la poesia del lavoro fisico, sa spendere il proprio tempo nel particolare certosino delle finiture, giunge alla sperimentazione per esprimere il suo mondo interiore di emozioni con un linguaggio cromatico assolutamente nuovo, multiforme e totalmente personale.
TECNICA
Si spazia dalla pittura con colori naturali (terre e ossidi) su un intonaco di spessore minimo a base di calce, cemento bianco e polvere di marmo. Tutti gli ingredienti sono biologici, la tecnica decorativa è eseguita nel massimo rispetto della salvaguardia ambientale con un riciclo rigoroso degli scarti. Il supporto è fornito da un pannello in poliuretano espanso a cui, nel tempo è stato preferito il legno multistrato. La tecnica delle opere esposte può essere definita come una tecnica d’ Affresco Contemporanea, cioè aggiornata alle nuove conoscenze tecniche cromatiche. Il procedimento è laborioso e richiede tempo a causa dell’asciugatura tra i vari passaggi. Gli effetti cromatici sono dati dalla reazione delle terre coloranti miscelate con particolari diluizioni. Il lavoro finito risulta al tatto perfettamente liscio e levigato. Il particolare della tecnica sta nel trattamento speciale delle tinte che, una volta assorbite completamente, danno un effetto speciale di tridimensionalità cromatica. Tale passaggio rende il risultato dell’opera finale infinitamente variabile, i colori cangianti al mutare della luce che vi si proietta, sia essa naturale o artificiale.